MutaFest è un festival culturale annuale che si svolge a Milano, dedicato alle culture, alle letterature e alle arti nate sulle sponde del Mar Mediterraneo.
Nasce da un'esperienza decennale nel campo editoriale e culturale, fatta di traduzioni, pubblicazioni e incontri tra voci provenienti da Est e Ovest, da Sud e Nord, da piccole isole e grandi cittĂ : tutte affacciate sullo stesso mare, ma ognuna con il proprio colore.
MutaFest guarda al Mediterraneo non solo come spazio geografico, ma come orizzonte culturale e spirituale: un archivio vivo di memorie, tragedie, suoni, domande, migrazioni e bellezza plurale che rifiuta ogni semplificazione. In un tempo in cui questo spazio viene ridotto a tragedia o trincea, attraversato dagli esiliati e chiuso dalle frontiere, dove le storie affondano prima ancora di essere raccontate, MutaFest nasce per restituirgli il suo significato originario: luogo d'incontro, di pluralitĂ , di ascolto reciproco.
Per tre giorni, il festival trasforma la cittĂ di Milano in un crocevia di lingue, cibi, musiche, immagini e visioni. Ospita scrittori, poeti, musicisti, registi, chef e artisti visivi da tutti i Paesi del Mediterraneo, dando vita a un programma corale fatto di letture, concerti, proiezioni, dibattiti, performance e momenti conviviali. Non per appiattire le differenze, ma per renderle visibili, vive, fertili.
Dietro MutaFest c'è Almutawassit, casa editrice e laboratorio culturale guidato da Khaled Soliman Al Nassiry, che dal 2015 porta avanti un progetto che vede nelle lingue del Mediterraneo delle case provvisorie, su una costa condivisa.