Durante la pausa pranzo del festival, la chef palestinese Fidaa Abuhamdiya ci guiderà in un laboratorio pratico dedicato alla preparazione di due piatti simbolici della cucina palestinese: l’hummus e lo za’atar. Un’occasione non solo per scoprire i segreti della loro realizzazione, ma anche per comprendere come il cibo possa diventare linguaggio di identità e resistenza culturale.
